Toy Story – Il mondo dei giocattoli (Toy Story) è un film d’animazione statunitense, il primo completamente sviluppato in computer grafica, diretto da John Lasseter, realizzato dalla Pixar e distribuito dalla Walt Disney Pictures nel 1995. Nel 2007 l’American Film Institute l’ha inserito al novantunesimo posto della classifica dei cento migliori film statunitensi di tutti i tempi (nella classifica originaria del 1998 non era presente). Il film inizia nel momento in cui il bambino Andy sta giocando con i suoi giocattoli, mentre manca una settimana al trasloco della sua famiglia.
Dopo essersi divertito nella sua cameretta, corre in salotto con il suo giocattolo preferito, Woody, un pupazzo che rappresenta un cowboy in vecchio stile. Il bambino parla con sua madre dei preparativi per la propria festa di compleanno (anticipata di una settimana per farla prima del trasloco) e poi va a rimettere Woody sul letto della cameretta; dopo che Andy se ne è andato, il giocattolo cowboy Woody prende vita e convoca tutti gli altri giocattoli per una riunione. Si scopre che i giocattoli vivono ogni anno con ansia il compleanno del loro padroncino, in quanto, ricevendo Andy verosimilmente nuovi giocattoli in regalo, hanno il terrore di essere rimpiazzati. Woody, per tranquillizzare gli amici, manda una pattuglia di soldatini di plastica verde in salotto, dove si nascondono dentro una pianta per spiare la festa comunicando, tramite un walkie-talkie, ciò che viene regalato ad Andy. Tutto sembra andare liscio, ma, ad un tratto, la mamma di Andy tira fuori da un armadio un regalo a sorpresa; non si riesce a capire che cosa sia, dato che un bambino si è messo davanti al sergente capo dei soldatini, bloccandogli la visuale, e poi il dinosauro Rex fa accidentalmente cadere il walkie-talkie nella cameretta. Si fa in tempo a capire solo che Andy sta per rientrare nella camera con i propri amici: tutti i giocattoli ritornano frettolosamente ai loro posti immobilizzandosi, mentre Andy butta Woody giù dal letto, mettendo al suo posto il giocattolo misterioso. Quando tutti i ragazzini sono usciti dalla stanza, Woody sale sul letto per vedere chi sia il nuovo arrivato: è Buzz Lightyear, uno sfavillante giocattolo spaziale superaccessoriato. Presto Woody si rende conto che Buzz è totalmente ignaro sulla sua vera natura ed è convinto di essere un vero Space Ranger, la cui astronave (in realtà la scatola che lo conteneva) sarebbe precipitata per sbaglio sulla Terra e necessita di essere riparata. Tutti i giocattoli rimangono colpiti dalle sue funzioni e accessori, ma Woody vuole far capire, sia a loro che allo stesso Buzz, che lui non è affatto un vero Space Ranger ma solo un giocattolo e che quindi non viene dallo spazio, non spara laser e meno che mai può volare. Buzz accoglie la sfida: apre le ali, si lancia dal letto e, pur non potendo volare veramente, comincia a rimbalzare su vari giocattoli nella stanza dando l’impressione di poterlo fare. Woody, comunque, ribadisce che quello non è «volare», ma «cadere con stile». Passano i giorni e Andy preferisce sempre di più Buzz a Woody. Una sera il cowboy viene a sapere che Andy andrà a cena con la madre in una pizzeria chiamata “Pizza Planet”, a tema spaziale, e che la madre gli ha concesso di portare con lui solo uno dei suoi giocattoli. Disposto a tutto pur di riconquistare il suo posto d’onore, Woody decide di nascondere il rivale facendolo finire dietro la scrivania in modo che Andy non lo trovi, ma il suo piano va storto: Woody fa girare la lampada, ma la spinta impressa è troppo violenta e Buzz viene scaraventato fuori dalla finestra della camera finendo nel giardino e ritrovandosi impossibilitato a rientrare. Gli altri giocattoli si convincono che Woody volesse eliminare definitivamente il rivale, e si coalizzano per linciare il cowboy. L’azione punitiva viene interrotta dall’arrivo di Andy che, non trovando Buzz, decide controvoglia di portare con sé Woody al Pizza Planet, salvandolo dalla folla inferocita. Nel frattempo, lo Space Ranger sbuca da dove era precipitato e riesce a salire sul parafango dell’auto appena prima che parta. Mentre la madre di Andy si ferma per fare rifornimento di carburante andando verso la pizzeria, Woody prova a chiarirsi con Buzz, arrivato nel frattempo, ma tra di loro scoppia una rissa e finiscono fuori dalla macchina, che riparte senza di loro. I due riescono comunque ad arrivare al Pizza Planet intrufolandosi in un furgoncino. Arrivati là, Buzz trova un distributore di giocattoli a forma di astronave e ci salta dentro credendo che sia una vera navicella. All’interno del distributore Buzz fa conoscenza con dei piccoli alieni verdi di gomma. Woody lo raggiunge per evitare che si cacci in altri guai, ma sfortunatamente i due vengono prelevati da Sid, un bambino vicino di Andy di pessimo carattere che ama torturare e distruggere giocattoli per divertimento. Arrivati a casa di Sid cercano in ogni modo di fuggire dalla macabra stanza del ragazzino, pullulante di esplosivi e di giocattoli modificati o riassemblati in forme grottesche e ripugnanti. Alla fine riescono ad uscirne, ma si trovano bloccati da Scud, il cane di Sid, dal carattere pessimo quanto quello del padroncino; per sfuggirgli si separano, e Buzz si rifugia in una stanza dove vede su un televisore la pubblicità del giocattolo di Buzz Lightyear, comprendendo finalmente la sua vera natura. Come ultimo estremo tentativo di capire la verità, tenta un volo lanciandosi dalla ringhiera delle scale, ma si schianta al suolo perdendo un braccio. L’essere messo di fronte alla sua vera natura lo getta in una forte depressione. Nel frattempo Woody, dopo aver recuperato lo Space Ranger, decide di chiamare dalla finestra i suoi vecchi amici giocattoli nella camera di Andy, ormai quasi pronti per il trasloco di Andy, per mostrargli che Buzz è ancora vivo ed è con lui. Purtroppo, per un incredibile malinteso (Woody agita quello che si rivela essere solo il braccio staccato di Buzz, in quanto quest’ultimo è talmente depresso da non volersi nemmeno alzare), i giocattoli di Andy arrivano a credere che Woody abbia completamente eliminato Buzz facendolo a pezzi. Woody e Buzz vengono quindi abbandonati a loro stessi. La stessa sera il cowboy scopre che Sid ha deciso di far saltare in aria Buzz legandolo ad un grosso razzo pirotecnico, ma fortunatamente scoppia un temporale che costringe il ragazzino a rimandare il lancio alla mattina seguente. Woody, allora, elabora un piano con i giocattoli di Sid, dopo aver capito che, pur essendo orripilanti, in realtà sono di buon cuore, perché si sono avvicinati a Buzz e gli hanno aggiustato il braccio. Woody, dopo essere sceso in giardino, viene trovato in terra da Sid, che lo pone su un barbecue. Mentre il ragazzino sta per accendere il razzo a cui è legato Buzz, Woody inizia ad animarsi e parlare, minacciando Sid, e così tutti gli altri giocattoli. Sid, sconvolto dalla scena, fugge in preda al terrore. Buzz e Woody fuggono quindi dall’abitazione di Sid giusto in tempo per veder partire Andy verso la sua nuova casa; tentano di raggiungerlo, ma invano. Proprio in quel momento, però, passa il camion dei traslochi che sta trasportando, tra la mobilia e i molti oggetti, gli altri giocattoli. Buzz e Woody riescono ad aggrapparsi, ma vengono raggiunti e attaccati dal cane di Sid; lo Space Ranger salva il cowboy da Scud, ma rimane per strada, e Woody apre la serranda del camion per estrarne la macchina giocattolo telecomandata R/C e dirigerla verso Buzz. Grazie ad essa riesce a farlo fuggire dal cane, ma gli altri giocattoli fraintendono ancora una volta il gesto di Woody, credendo che sia l’ennesimo tentativo dello sceriffo di eliminare altri giocattoli per non avere rivali, così lo buttano giù dal camion in corsa. Il cowboy viene raccolto da Buzz in groppa ad R/C ed è solo allora, mentre raggiungono il camion, che gli altri giocattoli comprendono le vere intenzioni di Woody, pentendosi così del loro errore. Decidono perciò di aiutare i tre a salire, ma senza riuscirci. Grazie però al razzo che è stato legato alla schiena di Buzz, i due riescono a raggiungere in planata l’auto di Andy, dopo che l’ordigno li ha portati in quota e Buzz si è sganciato un attimo prima che il razzo esplodesse. I due atterrano nell’auto attraverso il tettuccio aperto, facendosi ritrovare da Andy. Quello stesso Natale, nella nuova casa, Buzz, Woody e tutti gli altri giocattoli si godono la festività, molto più ottimisti riguardo ai nuovi giocattoli che Andy potrebbe ricevere (i soldatini sono stati inviati ancora in ricognizione). Buzz chiede a Woody se lui sia preoccupato, e il cowboy risponde retoricamente “Cosa potrà mai ricevere Andy più temibile di te?”. In quel momento si scopre che il regalo al ragazzo è un cucciolo di cane, e il film si chiude con i due protagonisti che si scambiano un comico sorriso preoccupato.