Roger Rabbit (letteralmente «Roger il Coniglio») è un personaggio inventato da Gary Wolf per un romanzo, adattato per il cinema nel film a tecnica mista Chi ha incastrato Roger Rabbit. Il suo doppiatore, nella versione originale, fu Charles Fleischer. In italiano, gli ha prestato la voce Marco Mete.
Roger è un coniglio bianco dalla voce stridula che vive a Los Angeles. Il suo naso, i suoi capelli e la sua tuta sono rossi, porta un papillon blu a pois bianchi e dei guanti gialli. Lavora alla Maroon Cartoons come star di cortometraggi, in cui è specializzato nel subire ogni genere di incidente e di sfortune (si veda l’incipit del film). Roger porta questo modo di fare, a differenza di altri personaggi animati (come Baby Herman), anche nella vita “reale”. Difatti, sia sul set sia nella vita reale è un coniglio vitale e iperattivo, molto sfortunato, molto simpatico, molto rumoroso, molto curioso, molto pasticcione e non particolarmente intelligente; la sua simpatia riesce però ad aprire di nuovo il cuore al detective Eddie Valiant (Bob Hoskins), che in seguito alla morte del fratello aveva perso la fiducia nel prossimo e, specialmente, nei cartoni animati. Roger è “stranamente” sposato con Jessica Rabbit (voce di Kathleen Turner), una affascinante showgirl animata stereotipo della femme fatale. I suoi sospetti sulla fedeltà della moglie sono il motore della narrazione del film. Ha anche un amico dall’accento rauco, il taxi Benny. Roger ha una vera e propria allergia all’alcol: quando lo beve impazzisce, e provoca con le sue reazioni incontrollate danni incredibili a tutto ciò che gli sta intorno.