Il Cappellaio Matto (The Mad Hatter) è un personaggio inventato da Lewis Carroll apparso per la prima volta nel 1865 in Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie e che ricompare in Attraverso lo Specchio e quel che Alice vi trovò (1871). La denominazione “Cappellaio Matto”, benché largamente in uso, non è presente nelle opere originali di Carroll, che si riferisce al personaggio semplicemente come “Hatter” (“Cappellaio”) nel primo libro, e con la forma contratta “Hatta” (in genere conservata nelle traduzioni italiane) nel secondo. Come per tutti i suoi personaggi, Carroll non dà una precisa descrizione fisica del Cappellaio, ma si sofferma più sul comportamento del personaggio e sul suo modo di relazionarsi con Alice. L’iconografia del personaggio (largamente ripreso nella cultura popolare, a partire dalla celebre versione nel film di animazione Disney) è quindi principalmente ispirata dalle illustrazioni dei libri di Carroll, e in particolare da quelle originali di John Tenniel.{googleads right}
Nel lungometraggio della Disney Alice nel Paese delle Meraviglie assume un ruolo di primo piano festeggiando col Leprotto Bisestile (la Lepre Marzolina di Carroll) il proprio non compleanno, vero tema della curiosa e consueta festicciola alla quale prenderà parte anche la bimba curiosa. In questa versione è apparso anche in altre produzioni Disney come cartoni (esempio Bonkers, gatto combinaguai, House of Mouse) e fumetti, anche di produzione italiana. In Bonkers, gatto combinaguai, che insieme al Leprotto Bisestile lavora come truccatori degli studi ma vivono entrambi nella H dell’insegna di Hollywood; e in House of Mouse, i due sono come ospiti.