Il genio della lampada è un personaggio della fiaba Aladino e la lampada meravigliosa de Le mille e una notte. Il Genio appare nel classico Disney Aladdin del 1992 e nelle opere seguenti. È doppiato nella versione originale da Robin Williams (Aladdin e Aladdin e il re dei ladri) e Dan Castellaneta (Il ritorno di Jafar e la serie televisiva), mentre nella versione italiana è doppiato da Gigi Proietti (Aladdin, Il ritorno di Jafar e Aladdin e il re dei ladri) e da Roberto Pedicini (Aladdin: la serie e nei videogiochi). Potente alleato di Aladdin, sarà d’aiuto in più di una situazione per salvare le vite ai protagonisti e ristabilire l’ordine perturbato dai nemici.{googleads right}
È inoltre simpatico, mattacchione, svampito, spontaneo, buffo ed entusiasta. Solo nel primo film è infelice perché prigioniero della Lampada magica, e quindi non può ribellarsi ai suoi padroni né esplorare il mondo per conto proprio. Nella serie televisiva il Genio appare in tutti gli episodi, prestando molte volte aiuto ai suoi amici, con la sua magia e con la sua sapienza. Nel cartone appare anche il nemico naturale dei geni: il Muktar, che proverà a rapirlo per conto di un suo vecchio padrone. Si innamorerà anche della geniessa Eden. Il Genio è un personaggio molto potente: può manipolare le leggi della natura, rompere il quarto muro e maneggiare la realtà a suo piacimento, annullare la magia e conferire i propri poteri ad altre persone. I suoi poteri hanno solo tre limiti: non può uccidere, non può far innamorare e non può ridestare i morti. A parte queste tre limitazioni egli è onnipotente. Inoltre, per sua stessa ammissione, non può usare i suoi poteri per concedere altri desideri al suo padrone. Una volta divenuto libero però, i suoi poteri vengono ridotti ad una frazione di quelli che erano: infatti fallisce dal sollevare il palazzo di Agrabah come aveva fatto da Genio della lampada. Lui stesso spiega il fatto dicendo che da poteri cosmici fenomenali sono divenuti poteri quasi cosmici semi-fenomenali, e infatti Jafar, ancora schiavo della sua lampada, lo deride dicendo che lui è solo di serie B. Nel terzo film della saga, Aladdin e il re dei ladri, il Genio sembra recuperare la sua forza in quanto torna ad alterare la realtà a piacimento nei modi più disparati e sorprendenti e non ha nessun problema con qualsiasi magia che tenti, oltre a sconfiggere i nemici con facilità. Tra le icone della cultura popolare, il Genio è capace di prendere la forma di vari e assortiti personaggi: William F. Buckley Jr., Groucho Marx, Vito Corleone, Arnold Schwarzenegger, Jack Nicholson, Optimus Prime, il Capitano Achab, Spock, David Crockett, Lo Squalo, un Cylone, Michael Buffer, Godzilla, Superman (o meglio “SuperGenio”), Paul Bunyan (con la band Babe the Big Blue Ox), John Wayne, e anche personaggi Disney come: Baloo (completato con gli altri personaggi di TaleSpin l’anatra marina, Woody Allen, Mrs Doubtfire, Forrest Gump, Elvis Presley, Jasmine come Rebecca Cunningham, Abu come Re Luigi, e Iago come Kit Cloudkicker), il Bianconiglio, Lo Stregatto, Pocahontas, Topolino, Pinocchio, Geppetto, Grillo Parlante, Merlino, Bongo, Ariel, Re Tritone, DeCastor, Zazu, Pumbaa, Paperon de’ Paperoni, Darkwing Duck, Pluto, Bonkers e Tigro.