Il Signor Spock (Mr. Spock; inglese) è un personaggio della serie televisiva Star Trek (1966-1969), interpretato da Leonard Nimoy nella serie televisiva e nei film; nell’undicesima pellicola del 2009 la versione giovane del personaggio è interpretata da Zachary Quinto. Il vulcaniano dalle orecchie a punta (che in realtà è per metà umano) è uno dei più famosi personaggi della fantascienza e della televisione.{googleads right}
Il vero nome vulcaniano di Spock è S’chn T’gai Spock. Non è mai stato reso noto durante la serie, ma appare nella novel Ishmael ed è dai più ritenuto canonico nonostante la Paramount non l’abbia ancora ufficializzato. La stessa sorte la ebbero i nomi di Uhura e Sulu (rispettivamente Nyota e Hikaru), dapprima introdotti su tascabili e novelle, e poi accettati nei successivi film. Il personaggio di Spock era presente fin dall’inizio nella produzione della serie classica di Star Trek secondo le intenzioni del produttore della serie, Gene Roddenberry, che riteneva che un essere alieno all’interno dell’equipaggio dell’astronave Enterprise avrebbe contribuito a rendere il senso del lontano futuro che egli intendeva fornire agli spettatori. La produzione della serie invece, dopo il fallimento del primo episodio pilota (Lo zoo di Talos), desiderava cancellare il personaggio con le orecchie a punta. Spock fu tuttavia difeso da Roddenberry, tanto da comparire anche nel secondo pilot (Where no man has gone before) accanto al nuovo capitano James T. Kirk (William Shatner) e nel resto della serie. L’attore Leonard Nimoy sviluppò gradatamente delle caratteristiche psicologiche distintive per il personaggio, che divenne ben presto molto popolare. L’evoluzione del personaggio è continuata con la serie di film basati sui personaggi della serie classica di Star Trek. Il trucco di Spock fu realizzato da Fred Phillips, che si occupò delle sopracciglia, e John Chambers, che si occupò delle orecchie appuntite. Chambers è conosciuto soprattutto per il trucco ne Il pianeta delle scimmie per cui vinse l’Oscar onorario nel 1968.