Rapunzel – L’intreccio della torre (Tangled, ossia “ingarbugliata” in lingua originale) è un film d’animazione del 2010 diretto da Nathan Greno e Byron Howard. Prodotto dai Walt Disney Animation Studios e realizzato con la tecnica della CGI, è considerato il 50º classico Disney secondo il canone ufficiale e si basa sulla fiaba tedesca Raperonzolo scritta dai fratelli Grimm, di cui è una rielaborazione contemporanea. Nel 2011 ha superato gli incassi di Aladdin, diventando così il 2º classico d’animazione dei Walt Disney Animation Studios ad aver incassato di più nella storia, superato solo da Il re leone con 987.483.777 dollari. Successivamente è stato superato da Frozen – Il regno di ghiaccio, Big Hero 6 e Zootropolis. È, inoltre, uno dei film più costosi della storia del cinema.{googleads right}
Tanto tempo fa una goccia di Sole cadde dal cielo e da essa nacque un fiore luminoso dai poteri magici. Il fiore venne trovato da Madre Gothel, una vecchia e malvagia strega medievale, la quale, cantando, scoprì come il fiore avesse la capacità di ringiovanire le persone. Per secoli la malvagia strega Madre Gothel lo custodì gelosamente, mantenendosi giovane. Secoli dopo, in un regno non lontano, la Regina incinta si ammalò gravemente; cominciò una ricerca per trovare il fiore magico. Venne infine trovato e grazie a esso la Regina guarì e mise alla luce una bambina dai capelli dorati, Rapunzel. La malvagia strega Madre Gothel, temendo di invecchiare, si intrufolò di notte nel castello, trovò la bambina e cominciò a cantare per vedere se la magia del fiore si fosse trasferita su di lei; la sua ipotesi era esatta, infatti i capelli della bambina si illuminarono e la vecchia e malvagia strega Madre Gothel tornò giovane come quando usava l’incantesimo del fiore. La malvagia strega Madre Gothel decise così di tagliare una ciocca dei suoi capelli per avere sempre l’eterna giovinezza, ma, se la ciocca veniva tagliata diveniva bruna e perdeva il suo potere. Così la malvagia strega Madre Gothel decise di rapire la bambina. Passano gli anni e la malvagia strega Madre Gothel ha rinchiuso Rapunzel in una torre isolata in mezzo alla foresta per nasconderla al resto del mondo. Rapunzel oramai ha 18 anni e i suoi capelli sono lunghi più di 20 metri; con essi fa salire e scendere la madre dalla torre. Nel corso degli anni, a ogni suo compleanno, migliaia di luci si alzano nel cielo: la ragazza esprime il desiderio di vedere quelle luci. La malvagia strega Madre Gothel però nega alla ragazza questa possibilità. Intanto il furfante Flynn Rider, con due suoi compagni, i fratelli Stabbington, si intrufola nel castello reale rubando il diadema della Principessa Perduta. I tre scappano nella foresta inseguiti dalle guardie reali ma Flynn riesce a fuggire con la corona. Dopo varie peripezie scova la torre di Rapunzel e decide di nascondersi lassù ignaro della sua abitante. Spaventata e credendo che Flynn voglia i suoi capelli, Rapunzel lo tramortisce e lo lega con la sua chioma. La malvagia strega Madre Gothel, ignara di tutto, parte per un viaggio lasciando la ragazza da sola. La giovane, che vede in Flynn l’unica speranza di uscire dalla torre, stringe con lui un patto: se Flynn le farà da guida portandola a vedere le luci, lei gli restituirà il diadema che ha nascosto. Il giovane accetta e, fuggita dalla torre, Rapunzel comincia a scoprire le bellezze del mondo con Flynn. I due sono però inseguiti da la malvagia strega Madre Gothel che ha scoperto la fuga e dalle guardie reali che cercano il ladro. La malvagia strega Madre Gothel servendosi dei fratelli Stabbington desiderosi di vendetta, tende una trappola a Rapunzel facendole credere che Flynn non solo non l’ama, ma anche che sia fuggito con il diadema abbandonandola, quando in realtà egli è stato già catturato. In lacrime, Rapunzel fa ritorno alla torre, mentre Eugene viene condannato all’impiccagione, a cui però non sfuggono nemmeno i fratelli Stabbington. Rimasta sola nella torre con la malvagia strega Madre Gothel, Rapunzel si stende sul letto depressa, ma a un tratto nota come curiosamente i dipinti sulle cortine presentano tutti quanti un simbolo più o meno nascosto: un sole. Improvvisamente si ricorda delle sue origini, capisce di essere lei la Principessa Perduta e affronta quindi la malvagia strega Madre Gothel. Nel frattempo, Eugene scampa la morte con l’aiuto dei banditi dell’osteria e di Maximus, il cavallo delle guardie, un tempo suo nemico, che diventa di sua proprietà ora, ritornando poi alla torre dove Rapunzel è tenuta prigioniera. Una volta giunto in cima, viene però pugnalato da la malvagia strega Madre Gothel che vuole mettere fine alla storia del segreto dei capelli e scappare con la ragazza. Vedendo Eugene morente, Rapunzel supplica a la malvagia strega Madre Gothel di permetterle di aiutarlo coi suoi capelli magici in cambio della promessa di seguirla ovunque lei vorrà, senza mai più tentare la fuga. La malvagia strega Madre Gothel acconsente ma Eugene preferisce morire piuttosto che accettare che la ragazza perda la sua libertà seguendo la malvagia strega Madre Gothel. Così, Eugene tramite un diversivo e come gesto estremo, si avvicina a Rapunzel e le taglia definitivamente i capelli che si scuriscono e perdono all’istante tutta la loro magia. La malvagia strega Madre Gothel comincia così a invecchiare, a causa della disperazione non si regge più, inciampa nei capelli tagliati di Rapunzel e muore, precipitando dalla torre. Rapunzel, al capezzale di Eugene, che le rivela il suo amore, tenta invano di utilizzare la magia che ormai i suoi capelli non possiedono più. Una sua lacrima però cade sulla guancia del giovane, scatenando la magia che prima era nei capelli della ragazza e guarendo in tempo la ferita del ragazzo, che si riprende. Ora Rapunzel, la Principessa Perduta, è finalmente libera e fa ritorno dai veri genitori. Si tiene una festa per celebrare l’evento e dopo qualche tempo Rapunzel ed Eugene si sposeranno e vivranno per sempre felici e contenti.